lunedì 1 agosto 2011

Camminare...



Partire. Zaino leggero e voglia di fare tanti chilometri. Partire in tre e trovarsi in cinque. Fare più fatica di quello che ci si aspettava ricevendo però in cambio tante risate.

Da tanto tempo volevo provarmi in questa esperienza, ma non poteva accadere in un momento migliore di questo. Camminare per tanti giorni è davvero dura, a volte mi sembrava di infliggermi qualcosa che non meritavo, altre volte assaporavo il piacere di aver lasciato a casa tutto, dalle comodità ai problemi di tutti i giorni.

A cosa è servito? A fortificare corpo e spirito, certo. A consolidare i legami con le persone con cui si è partiti e a conoscerne di nuovi. A farsi tante domande, a sentire il silenzio, ad apprezzare anche il ritorno a casa..

La Verna - Cerbaiolo 27 km, 840 mt dislivello
Cerbaiolo - San Sepolcro 29 km, 960 mt dislivello
San Sepolcro - Città di Castello 20 km, 120 mt dislivello
Città di Castello - Pietralunga 29 km, 920 mt dislivello
Pietralunga - Gubbio 25 km, 600 mt dislivello
Gubbio - Biscina 22 km, 800 mt dislivello
Biscina - Assisi 27 km, 1150 mt dislivello



guarda l'intera galleria di foto 

A distanza di una settimana la stanchezza è ormai smaltita e restano le riflessioni che questo viaggio ha portato, e quasi quasi la voglia di ripartire!


domenica 15 maggio 2011

CAMBIAMENTI


Dopo un lungo silenzio eccomi qui. Questi mesi sono stati intensi di emozioni e decisioni. Lascio parlare i miei disegni, che restano un grande sfogo per l'anima.










Acquerello, china cinese, alcohol



Acquerello, china cinese, sale


Acquerello, china cinese, oro


Morgana attende paziente ;-)




domenica 27 febbraio 2011

Sfumature di viaggio





Come una giornata di sole ed aria pura ci può riconciliare col mondo.. provare per credere!! 
Certi piccoli dettagli poi mi fanno sentire in viaggio nonostante sia a pochi chilometri da casa.

In attesa di avere più tempo e di poter trasformare queste emozioni in disegno,  continuo a fantasticare su come ogni piccola forma abbia un suo grande fascino ai miei occhi..




dall'album "Controverso", Gang, 2000:

mercoledì 19 gennaio 2011

Più i media vanno veloci più impreziosiscono la lentezza e la profondità dello sguardo.










“Si dice che ogni persona è un'isola, e non è vero, ogni persona è un silenzio, questo sì, un silenzio, ciascuna con il proprio silenzio, ciascuna con il silenzio che è”.


                                                                                                                                         José Saramago









lunedì 3 gennaio 2011

Watercolours time..


Nuovi esperimenti: acquerelli con china nera e dorata.Il primo rappresenta una vista dal treno: Ponte della libertà verso Venezia.




Schizzi su taccuino. Tecnica del bagnato su bagnato:




Vista invernale durante una passeggiata sulle colline del Montello (Treviso). L'immagine è volutamente rovesciata perchè mi trasmetteva una sensazione di spaesamento e mi è venuta spontaneamente così..




.. ma anche in orizzontale non mi dispiace:




Anche i volti e le persone catturano decisamente la mia attenzione. Questo interesse è partito prima da alcuni scatti fotografici, quindi ho pensato anche di sperimentarlo nel disegno:








I ritratti li ho fatti con la preziosa supervisione di Youliana Manoleva.








martedì 7 dicembre 2010

lunedì 29 novembre 2010

Nuove finestre

Non ho ancora spiegato il perchè del titolo di questo blog, anche se si può intuire.


A mano libera indica non solo un modo di disegnare o più genericamente creare, indica una condizione interiore di cui ho capito di aver bisogno.
E' la sensazione che mi accompagna quando ho una matita in mano e il motivo per cui per me il disegno è tanto necessario. 





Condivido qui un pensiero di Annamaria Testa, che non mi stancherò mai di ribadire:

"Innanzitutto va smontato il clichè secondo cui la creatività è un dono del cielo. Qualcosa che c'è o non c'è. Che spunta come un fungo. Una dimensione che non può essere studiata. E dove formazione, applicazione, sforzi non contano perchè a governarla sarebbero il caso e la fortuna. Macchè: come diceva Pasteur, il caso favorisce le menti preparate. Altro mito da sfatare è quello che la creatività dia frutti in quattr'e quattr'otto. Un'idea smentita ovunque. Terzo stereotipo da smantellare è la convinzione che la creatività equivalga a trasgressione. Ma a trasgredire siamo capaci tutti. Mentre la creatività sta nello spezzare le regole ma per trovare un nuovo ordine: superiore, migliore".

Trovo questo pensiero  davvero  incoraggiante per tutti, perchè  la creatività apre sempre nuove finestre!